TARI, probabile riapertura dei termini per le delibere

Il sottosegretario all’Economia, Pier Paolo Baretta, rispondendo ieri in commissione Finanze alla Camera ad un’interrogazione parlamentare, ha affermato che è in arrivo una norma che consentirà, con una riapertura dei termini, la riscossione della Tari (la nuova tariffa sui rifiuti) anche in quei Comuni dove non sono stati definiti in tempo utile aliquote e parametri.
Si ricorda, infatti, che il regolamento Tari andava approvato entro il 30 settembre scorso. A differenza dell’Imu, che in caso di mancata delibera continua a funzionare mediante l’applicazione delle aliquote dell’anno precedente, e della Tasi, per la quale, in assenza della delibera, si applica con l’aliquota standard dell’1 per mille senza detrazioni, per la Tari non esiste alcuna soluzione-paracadute. L’annunciata riapertura dei termini dovrebbe trovare spazio in un decreto legge probabilmente da far confluire nella Legge di stabilità 2015.

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