Regione Lombardia: contributi progetti di ricerca industriale.

La Regione Lombardia in accordo con il MIUR ha stanziato 118 milioni di euro per promuovere la realizzazione da parte di micro, piccole e medie imprese lombarde, anche in collaborazione con grandi imprese e organismi di ricerca, di progetti di ricerca industriale e di attività non preponderanti di sviluppo sperimentale.
I progetti devono avere le finalità di favorire la collaborazione tra imprese e sistema della ricerca per l’elaborazione di progetti competitivi e innovativi;
intensificare lo scambio di conoscenze e di competenze tra imprese ed incentivare l’aggregazione tra le micro, piccole e medie imprese;
favorire ricadute sul territorio in termini di impatto sull’occupazione e sulla competitività del sistema produttivo lombardo.
I progetti di ricerca industriale e di attività non preponderanti di sviluppo sperimentale dovranno riguardare i seguenti settori strategici:
Agroalimentare
Aerospazio
Edilizia sostenibile
Automotive
Energia, Fonti Rinnovabili ed assimilate
Biotecnologie
ICT
Materiali avanzati (o Nuovi Materiali)
Moda e Design
Meccanica di precisione, metallurgia e beni strumentali.
I progetti devono avere una durata di 24 mesi.
I Soggetti Beneficiari devono essere:
Partenariati di almeno 3 MPMI;
Partenariati di almeno 2 MPMI e almeno un soggetto tra grandi imprese e/o organismi di ricerca (ivi inclusi gli IRCCS).
Sono ammissibili le spese riconducibili ad una della seguenti tipologie:
Spese di personale (ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario dedicati al Progetto),
Costi della strumentazione e delle attrezzature (esclusivamente i costi di ammortamento),
Costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche e dei brevetti, costi dei servizi di consulenza e di servizi equivalenti (per un massimo del 30% delle spese totali ammissibili),
Altri costi di esercizio, direttamente connessi alla realizzazione del progetto di R&S, per un massimo del 30% delle spese totali ammissibili;
Spese generali addizionali derivanti direttamente dal progetto di R&S e imputate con un calcolo pro-rata secondo un metodo equo e corretto debitamente giustificato per un massimo del 10% delle spese totali ammissibili sostenute da ciascun Partner.
L’importo delle spese totali ammissibili non deve essere inferiore a Euro 500.000,00.
La quota complessiva delle spese ammissibili riferito alle attività di sviluppo sperimentale deve essere inferiore al 50% delle spese totali ammissibili a Progetto di R&S.
Le domande dovranno essere presentate esclusivamente a mezzo del Sistema Informativo regionale fino al 23 novembre 2011, ore 12,00.

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