Da oggi 21 marzo, per numerose controversie è obbligatorio tentare la conciliazione tramite mediazione, prima di agire legalmente.
Ecco i casi in cui scatta il vincolo di tentare la conciliazione prima di adire a vie legali: affitto di aziende; comodato; contratti assicurativi, bancari e finanziari; diritti reali; divisione; patti di famiglia; locazione; responsabilitàda diffamazione a mezzo stampa o con altro mezzo di pubblicità;risarcimento del danno derivante da responsabilità medica.
Prima di citare in giudizio una controparte, dunque, vige l’onere di tentare la mediazione tramite accordo stragiudizialemassimo 4 mesi.
Con il decretoMilleproroghe è invece slittato al 21 marzo 2012 l’obbligo di mediazione in materia di condominio e di risarcimento danni da circolazione di veicoli e natanti.
Chi è il mediatore? Non serve un avvocato, basta un professionista con requisiti di terzietà (ad esempio anche gli ordini professionali, almeno per le materie di loro competenza, previa autorizzazione del Ministero della Giustizia).