L’avviso, pubblicato dall’Assessorato al lavoro prevede l’erogazione di contributi rimborsabili concessi nella forma tecnica del prestito partecipativo, strumento finanziario che consente alla società cooperativa di ottenere, sin dall’inizio, le risorse finanziarie necessarie per l’attuazione di un programma di investimento che deve prevedere obbligatoriamente anche l’incremento del livello di capitalizzazione della cooperativa.
Destinatarie del fondo sono le società cooperative, costituite da più di dodici mesi all’atto di presentazione della domanda di accesso al Fondo, che presentino un piano di investimenti accompagnato da un processo di capitalizzazione della cooperativa e che abbiano sede operativa in Sardegna.
Saranno considerate prioritarie le attività che rientrano nelle seguenti categorie:
• turismo;
• attività di biblioteche, archivi, gestione aree archeologiche, musei ed altre attività culturali;
• tutela dell’ambiente;
• energie rinnovabili;
• welfare;
• manifatturiero;
• ICT (servizi multimediali, informazione e comunicazione).
Il finanziamento erogabile nella forma tecnica del prestito partecipativo ha le seguenti caratteristiche:
importo minimo euro 21.000;
importo massimo euro 120.000,00
Durata massima: 60 mesi
Tasso: 0% per gli interventi fino Euro 60.000,00 e minimo 0.50% da 60.000 a 120.000.
Sono ammesse a finanziamento le spese per investimenti fissi limitatamente a macchinari, impianti, attrezzature, mezzi mobili, opere murarie per adeguamento e messa a norma degli opifici nel limite del 50%
dell’ ammontare del prestito concesso.
Le risorse economiche destinate all’attuazione degli interventi ammontano a 9.000.000 di euro.
Le domande dovranno essere inviate alla Sfirs S.p.A., si seguirà una procedura di valutazione “a sportello” che sarà attivata a partire dal prossimo 29 gennaio 2015.