L’Azione 2.2.1 “Sviluppo della produzione di energia elettrica da FER” rientra nel Programma Nazionale “Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale 2021-2027”, gestito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. L’intervento si colloca nell’ambito della Priorità OP 2, dedicata a una “Europa più resiliente e verde”, e ha l’obiettivo di sostenere gli investimenti delle imprese nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili per autoconsumo.
Dotazione finanziaria
La misura dispone di una dotazione finanziaria complessiva pari a 262 milioni di euro.
Tipologia degli interventi incentivabili
Sono incentivabili i progetti di investimento direttamente finalizzati alla produzione di energia da fonti rinnovabili, in particolare attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici e/o termo-fotovoltaici destinati all’autoconsumo immediato. È inoltre possibile includere, in modo complementare, sistemi di accumulo elettrochimico dell’energia prodotta.
Requisiti soggettivi
Possono accedere alle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione, regolarmente costituite e iscritte al Registro delle Imprese, che adottino il regime di contabilità ordinaria e dispongano di almeno un bilancio approvato o, nel caso di imprese individuali e società di persone, di almeno una dichiarazione dei redditi presentata. Le imprese devono inoltre essere in regola con gli obblighi assicurativi e non operare nei settori esclusi, quali il settore carbonifero, la produzione primaria di prodotti agricoli e la pesca e acquacoltura.
Requisiti oggettivi
Gli impianti devono essere realizzati esclusivamente su edifici esistenti o su coperture di strutture pertinenziali di unità produttive localizzate in aree industriali, produttive o artigianali di Comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti. L’unità produttiva deve essere nella piena disponibilità del soggetto proponente al momento della presentazione della domanda. Gli impianti fotovoltaici e termo-fotovoltaici devono avere una potenza nominale compresa tra 10 kW e 1.000 kW.
Calcolo del contributo
L’agevolazione concedibile è calcolata sulla base di una percentuale della spesa sostenuta, che varia in funzione della dimensione dell’impresa e di eventuali premialità. Per gli impianti fotovoltaici e termo-fotovoltaici, il contributo massimo è determinato moltiplicando la percentuale incentivata per il costo specifico sostenuto e per la potenza nominale dell’impianto, nel rispetto dei limiti massimi previsti. Per i sistemi di accumulo, il contributo è calcolato in funzione della capacità installata e del costo specifico, che non può superare i 900 euro per kWh.
Presentazione della domanda
Le domande di agevolazione devono essere presentate esclusivamente in modalità telematica attraverso il sito del GSE, a partire dalle ore 10:00 del 3 dicembre 2025 e fino alle ore 10:00 del 3 marzo 2026. Al termine del periodo di presentazione, le istanze saranno valutate sulla base di un sistema di punteggio e l’ordine di accesso all’istruttoria sarà pubblicato sui siti del Ministero e del GSE.