In data 23 ottobre 2025 è stato pubblicato l’Avviso adottato in attuazione della Deliberazione della Giunta Regionale n. 4/112 del 15 febbraio 2024, relativa al Programma Regionale Sardegna FESR 2021–2027 – Priorità 3 “Transizione verde”. L’Avviso dà attuazione alle Azioni 3.1.1 “Elettrificazione dei consumi ed efficientamento energetico nelle imprese” e 3.2.1 “Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili eolica, solare, marina”. Attraverso tale intervento, l’Assessorato dell’Industria intende contribuire al raggiungimento dell’obiettivo specifico di promuovere l’efficienza energetica, ridurre le emissioni di gas a effetto serra e incentivare l’utilizzo delle fonti rinnovabili.
Soggetti ammissibili
Micro, piccole e medie imprese operanti nei settori riferiti ai seguenti codici ATECO:
Lettera B – Attività estrattive – categorie 8.11 Estrazione di pietre ornamentali, calcare, pietra di gesso, ardesia e altre pietre; 8.12 Estrazione di ghiaia, sabbia, argilla e caolino;
Lettera C – Manifattura – categorie da 10 a 33;
lettera G – Commercio – categorie 47.11.1: Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati con prevalenza di prodotti alimentari e bevande (ipermercati); 47.11.2: Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati con prevalenza di prodotti alimentari e bevande (supermercati). 47.11.3: Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati con prevalenza di prodotti alimentari e bevande (discount di alimentari).
Lettera I -Attività dei servizi di alloggio e ristorazione – categoria 55.10 Servizi di alloggio di alberghi e simili;
Lettera S – Attività artistiche, sportive e di divertimento – categoria 93.11 Gestione impianti sportivi;
Lettera T – Altre attività di servizi – categoria 95.31.10 Riparazione e manutenzione meccanica, elettrica ed elettronica di autoveicoli; 95.31.20: Riparazione e manutenzione di carrozzerie di autoveicoli; categoria 96.1. servizi di laveria.
Investimenti ammissibili
Investimenti agevolabili con l’Azione 3.1.1:
- interventi di razionalizzazione dei cicli produttivi e utilizzo efficiente dell’energia;
- interventi di adeguamento e rinnovo degli impianti;
- interventi di efficientamento energetico di edifici delle imprese;
- installazione di sistemi di building automation connessi agli interventi di efficientamento.
Investimenti agevolabili con l’Azione 3.2.1:
- impianti di cogenerazione ad alto rendimento alimentati da fonti rinnovabili;
- impianti alimentati da fonti rinnovabili, per la produzione di energia elettrica;
- impianti alimentati da fonti rinnovabili per la produzione di energia termica;
- sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia prodotta.
Spese ammissibili
a) Spese per l’acquisto di macchinari e attrezzature o per fornitura di componenti;
b) Spese per l’installazione e la posa in opera degli impianti: rientrano in questa voce le spese per l’installazione e posa in opera degli impianti, dei componenti degli involucri edilizi e dei sistemi di accumulo;
c) Spese per opere edili [nel limite del 30% del totale della spesa ammessa sommando le suddette voci a) e b)] ad esclusivo asservimento di impianti/macchinari oggetto di finanziamento;
d) Spese tecniche nel limite del 10% del totale della spesa ammessa sommando le suddette voci a), b e c).
Agevolazione concedibile
Gli interventi devono avere una dimensione finanziaria di importo minimo pari a € 20.000 e massimo pari a € 500.000 IVA esclusa.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto che copre, in base al regime selezionato, i costi ammissibili dell’investimento secondo le percentuali di seguito rappresentate:
GBER- Regolamento (UE) 651/2014
Per interventi di razionalizzazione dei cicli produttivi e utilizzo efficiente dell’energia, efficientamento energetico di edifici delle imprese, installazione di building automation connessi agli interventi di efficientamento degli edifici e sviluppo di processi innovativi volti al risparmio energetico il contributo è pari a:
- per micro e piccole imprese 50%;
- per medie imprese 40%.
Per interventi che riguardano l’acquisto di impianti di cogenerazione ad alto rendimento, impianti a fonti rinnovabili di nuova costruzione, installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia termica e sistemi di accumulo e stoccaggio il contributo è pari a:
- per micro e piccole imprese 65%;
- per medie imprese 55%.
DE MINIMIS Regolamento (UE) 2831/2023 (stabilisce che gli aiuti concessi a un’impresa non possono superare 300.000 euro nell’arco di un triennio)
- costi diretti 100%
- costi indiretti calcolati al tasso forfettario del 7% dei costi diretti ammissibili se l’intervento ammesso al finanziamento non supera euro 200.000.
Dotazione finanziaria
Importo euro 29.000.000,00 di cui: € 22.472.962,86 per l’Azione 3.1.1 ed € 6.527.037,14 per l’Azione 3.2.1.
Presentazione della domanda
Le domande potranno essere presentate tramite la piattaforma SIPES a partire da una data che sarà definita, a breve, con apposito avviso. I progetti verranno valutati sulla base di un’apposita graduatoria valutativa. Le domande potranno essere trasmesse entro e non oltre il 30/06/2026.