Al fine di sostenere la ripresa delle imprese in conseguenza della sospensione o ridotta attività dovuta all’emergenza da Covid-19 e di salvaguardare i livelli occupazionali il Consiglio Regionale ha istituto un fondo denominato “(R)ESISTO” (Art.14 LR 15/07/2020 n. 22), finalizzato alla concessione di sovvenzioni ai soggetti maggiormente colpiti dalla pandemia, aventi sede operativa e unità locali site nel territorio regionale, in particolare:
1) le micro, piccole e medie imprese, operanti nelle seguenti filiere:
- a) filiera agro-alimentare, dell’artigianato, dell’industria turistica e culturale;
b) filiera della conoscenza, dell’innovazione tecnologica, della meccatronica e dell’intelligenza artificiale;
c) filiere dell’industria tradizionale chimica e della metallurgia non ferrosa;
d) filiera del comparto edile per la realizzazione di un piano di infrastrutture pubbliche e di manutenzioni e per la riqualificazione energetica, estetica e funzionale del patrimonio immobiliare pubblico e privato;
e) filiera dei trasporti.
che abbiano subìto nel periodo compreso tra l’11 marzo 2020 e il 30 giugno 2020 una riduzione superiore al 30% del fatturato rispetto al medesimo periodo dell’anno 2019.
Il contributo è parametrato al costo del lavoro annuo, fino ad un max del 30% , a condizione che sia mantenuto almeno il 50% degli addetti e degli effettivi in servizio rispetto al medesimo periodo dell’anno 2019.
Il contributo è decurtato di eventuali somme percepite a titolo di cassa integrazione guadagni dal personale beneficiario.
Il contributo è concesso inoltre ai lavoratori titolari di partita IVA residenti in Sardegna e ai titolari di imprese senza dipendenti ed è parametrato al reddito imponibile annuo, sino ad un massimo del 30% e comunque non superiore al 30% dell’importo massimo del 1° scaglione di reddito di cui all’articolo 11 del DPR 1986, n. 917(€ 15.000,00);
2) le grandi imprese operanti nella filiera turistica di cui all’articolo 2 della legge regionale n. 8 del 2020 per contribuire ai costi salariali del personale mantenuto in servizio, fino al 60% della retribuzione mensile lorda del personale beneficiario. Il contributo è decurtato di eventuali somme percepite a titolo di cassa integrazione godute dal personale beneficiario.
A breve sarà possibile presentare le richieste di contributo.