La Legge di Stabilità 2013 ha riproposto per il biennio 2013 – 2014 la detassazione dei premi di produttività erogati ai dipendenti del settore privato, introdotta per la prima volta nel 2008.
In base alle regole attuative stabilite dal D.P.C.M. 22.01.2013, per il 2013 l’agevolazione consiste nell’applicazione di un’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle relative addizionali pari al 10% su un importo massimo di “retribuzione di produttività” pari a € 2.500.
Per fruire della detassazione, inoltre, il lavoratore dipendente del settore privato deve aver conseguito nel 2012 un reddito da lavoro dipendente non superiore a € 40.000, al lordo delle somme assoggettate nel 2012 ad imposta sostitutiva.
Seppur apparentemente analoga a quella degli scorsi anni, la disciplina per il 2013 contiene, in realtà, novità sostanziali, che riguardano in particolare la nuova (e duplice) nozione di “retribuzione di produttività” e l’obbligo, per il datore di lavoro, di depositare i contratti presso la Direzione territoriale del Lavoro (DTL) territorialmente competente entro 30 giorni dalla sottoscrizione.
Viene così definito un meccanismo più restrittivo al fine di limitare l’utilizzo indiscriminato della detassazione.