L’Assessorato dell’Industria ha reso pubblico il bando che disciplina le modalità per richiedere i contributi destinati alla realizzazione di programmi di sviluppo e miglioramento dei servizi, nei distretti industriali e nei sistemi produttivi locali.
Possono beneficiare delle agevolazioni i consorzi, le società consortili e le associazioni temporanee di imprese (A.T.I.), costituite da piccole e medie imprese industriali, di servizi e artigiane, operanti all’interno dei distretti industriali e dei sistemi produttivi locali.
I Distretti e i Sistemi produttivi locali interessati sono:
a) Distretto del lapideo nelle province Ogliastra, Nuoro e Olbia- Tempio;
b) Distretto del sughero a Calangianus-Tempio Pausania;
c) Distretto della moda e del tessile sul territorio delle province di Oristano, Nuoro e Ogliastra;
d) Sistemi Produttivi Locali, su tutto il territorio della Sardegna, nei campi della logistica avanzata, dell’ICT, della nautica, dell’ industria agroalimentare e delle biotecnologie della salute.
Sono agevolabili le attività di ricerca industriale, di sviluppo sperimentale, trasferimento tecnologico e interscambio di conoscenze e tecnologie tra mondo distrettuale e università, organismi di ricerca e trasferimento tecnologico, parchi scientifici volti a:
a) il miglioramento ambientale delle aree produttive;
b) il risparmio energetico e l’utilizzo di energia pulita;
c) la promozione e la diffusione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT),
d) lo sviluppo di servizi logistici di sostegno all’intero sistema distrettuale;
e) il sostegno ad attività, di carattere strutturale, tese a favorire il radicamento nei mercati esteri del sistema distrettuale.
Il totale delle spese agevolabili deve essere compreso tra un minimo di Euro 100.000,00 e un massimo di Euro 1.000.000,00. Non vengono considerate ammissibili alle agevolazioni le spese per il suolo aziendale e per le opere murarie e assimilate.
l’intensità lorda dell’aiuto, non può superare:
a) il 50% dei costi agevolabili relativi alla ricerca industriale e ai servizi di consulenza in materia di innovazione e servizi di supporto all’innovazione;
b) il 25% dei costi agevolabili relativi allo sviluppo sperimentale.
L’intervento è a sportello ovvero si possono presentare le domande fino a che l’Assessorato non emani un pubblico avviso a seguito dell’esaurimento dei fondi disponibili.