Le direttive del Fondo Regionale per la reindustrializzazione

La Giunta regionale ha con la delibera n. 18/7 del 11/05/2010 istituito il Fondo Regionale per la Reindustrializzazione nelle Aree Industriali (FRAI) presso la SFIRS S.p.A. con uno stanziamento pari a € 18.000.000 a valere sull’art. 4, comma 18, L.R. n. 1/2009.
Il “FRAI” interviene per facilitare gli interventi di reindustrializzazione da attuarsi anche con il trasferimento di fabbricati industriali al fine di garantire un più rapido avvio di attività da parte di imprese che intendano realizzare Piani di Sviluppo Aziendali nell’area oggetto dell’intervento.
I destinatari sono le imprese che intendono realizzare un Piano di Sviluppo Aziendale teso a favorire processi di reindustrializzazione.
Oggetto dell’intervento sono:
– i fabbricati industriali in disuso o in corso di dismissione da tre anni, ovvero oggetto di procedure concorsuali o liquidatorie;
– nuovi fabbricati industriali nelle aree di reindustrializzazione;
– riattivazione di interi comparti aziendali.
L’intervento attraverso il quale opera il FRAI è il Leasing Finanziario, con il quale il soggetto Attuotore procede all’acquisto dei fabbricati industriali e alla contestuale concessione in Leasing a condizioni di mercato (in 20 anni, maxi canonne 10%, tasso fisso Eurirs, ecc.)
Il FRAI opera con procedura valutativa a sportello, annualmente saranno fissate le condizioni di accesso allo strumento.
Per maggiori dettagli si rimanda agli allegati

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