La Regione Sardegna ha pubblicato l’Avviso a sportello per la “Concessione di contributi alle imprese artigiane aventi sede in Sardegna, su operazioni di credito agevolato (L. 949/52) e su operazioni di locazione finanziaria (L. 240/81).
Possono beneficiare degli interventi agevolativi le imprese artigiane che abbiano stipulato con le Banche o da intermediari finanziari ex art 106 del TUB, contratti di finanziamento finalizzati all’investimento oggetto dell’agevolazione o contratti di Locazione finanziaria che, alla data di presentazione della domanda, siano in possesso dei requisiti.
Gli investimenti ammessi ad agevolazione, effettuati nell’arco dei 24 mesi precedenti la data di presentazione della domanda, sono:
a) l’acquisto del terreno specificamente destinato alla costruzione e/o all’ampliamento di fabbricati posti al servizio dell’attività dell’impresa. L’acquisto del solo terreno è ammissibile esclusivamente nell’ambito dell’esercizio delle attività di autodemolizione, sfasciacarrozze e taglio e prima lavorazione delle pietre (marmo, trachite ecc.);
b) l’acquisto, la costruzione, la ristrutturazione, l’ampliamento e all’ammodernamento di fabbricati posti al servizio dell’attività dell’impresa ivi incluse le spese per lavori e impianti finalizzati alla tutela dell’ambiente e alla sicurezza dei luoghi di lavoro e le spese tecniche di progettazione (max 5%);
c) l’acquisto di macchine, attrezzature e autoveicoli (anche usati) incluse le spese per gli impianti e le attrezzature connesse al sistema informatico e comunicazionale;
d) l’acquisto di software, diritti di brevetto e licenze e alla realizzazione di siti web a sostegno dello sviluppo e miglioramento dell’attività.
Il BANDO prevede le seguenti agevolazioni:
Contributo in conto capitale
La spesa al netto di imposte, sostenuta per la realizzazione dell’investimento beneficia di un contributo in conto capitale (in de minimis) nella misura del 40% del costo documentato.
Nel caso di acquisto, costruzione, ristrutturazione, ampliamento e ammodernamento di fabbricati, ferma la percentuale di agevolazione del 40%, sono posti i seguenti limiti al contributo concedibile:
‐ massimo euro 40.000,00 in caso di immobile destinato alla sede operativa;
‐ massimo euro 20.000,00 nel caso di immobile destinato a deposito, garage o rimessa.
Relativamente all’acquisto di AUTOMEZZI, sono posti i seguenti limiti:
‐ massimo 40.000,00 euro del contributo in c/capitale in caso di spese per acquisto di motrici;
‐ massimo 30.000,00 euro della spesa ammissibile in caso di spese per allestimenti speciali;
‐ massimo 20.000,00 euro della spesa ammissibile in caso di spese per rimorchi e pianali.
Contributo in conto interessi
Per la quota del finanziamento ammessa al contributo in conto interessi, il contributo è riconosciuto per una durata massima di 12 anni per acquisto, costruzione di immobili; 6 anni per macchinari, impianti e attrezzature;
L’importo del contributo è calcolato:
– sulla base dell’importo capitale del finanziamento ammesso ed è determinato nella misura del 1,5% annuo per la durata del finanziamento, nell’ipotesi della Legge 949.
– sulla base dell’importo della locazione ammessa ed è determinato nella misura del 1,5% annuo per la durata della locazione, nell’ipotesi della Legge 240.
Contributo per la riduzione dei costi di garanzia
E’ pari allo 0,50% annuo dell’importo del finanziamento, per un massimo di 5 anni. Il contributo è erogato in forma attualizzata in unica soluzione.
La compilazione e l’invio telematico della domanda avverrà in due fasi con le seguenti modalità:
– fase di compilazione (dalle ore 10.00 dell’8 luglio 2025 fino alle ore 18.00 del 28 luglio 2025);
– fase di invio telematico (dalle ore 10.00 del giorno 29 luglio 2025 fino alle ore 18.00 dell’8 agosto 2025).